Lo Studio Legale Carbonetti e Associati, con il partner Salvatore Providenti e l’associate Michele Mura, ha ottenuto, insieme allo studio Galbiati Sacchi e Associati e al Prof. Avv. Marco Lamandini, una vittoria significativa nel giudizio presso la Corte d’Appello di Bologna, riguardante l’impugnazione di una sanzione amministrativa, inflitta dalla Consob al partner di una società di revisione, per presunta manipolazione informativa su titoli negoziati in un MTF.
In particolare, la Corte ha annullato il provvedimento sanzionatorio in ragione della violazione del principio del ne bis in idem. La Corte ha rilevato che l’offesa al bene giuridico protetto non può ritenersi così grave da giustificare un cumulo di sanzioni. A tale conclusione la Corte è giunta considerando l’esistenza di diverse e plausibili metodologie valutative e di revisione applicabili nonché la mancanza di una condotta di diffusione da parte del revisore, tenuto conto che quest’ultimo si è limitato a trasmettere le relazioni agli amministratori della società.
Questa vittoria legale rappresenta anche un importante precedente nella giurisprudenza in materia di manipolazione informativa e sanzioni Consob.